Un cioccolatino a chiusura della giornata è una dolce abitudine che in molti hanno, una vera delizia per corpo e mente… Ma non è sempre stato così. Le origini del cioccolato si perdono nella notte del tempi. Da dove deriva questa prelibatezza? Scopri tutto quello che non sai della storia del cacao…
La storia del cacao ha origini lontane. Il cacao nasce circa 6.000 anni fa nell’America del Sud. All’anno 1000 a.C. abbiamo le prime documentazioni che attestano la coltivazione del cacao da parte della popolazione Maya nelle terre tra la penisola dello Yucatán, il Chiapas e la costa pacifica del Guatemala.
Il nome scientifico della pianta del cacao è Theobroma Cacao e letteralmente si traduce come “cibo degli Dei”. Il cacao assumeva un valore mistico e, durante le cerimonie sacre, veniva offerto come sacrificio alle divinità a volte mischiato al sangue degli stessi sacerdoti.
I semi di cacao erano considerati davvero preziosi: venivano utilizzati come monete di scambio e come unità di misura. Il consumo del cacao era riservato solo alle classi nobili della popolazione, come i sovrani e i guerrieri. Veniva considerato il simbolo di longevità e della prestanza fisica e veniva utilizzato in medicina come unguento per accelerare i processi di guarigione delle ferite. Già allora, infatti, erano conosciute le sue numerose proprietà nutritive, idratanti, antiossidanti: in sostanza, il cacao era considerato un elisir di lunga vita.
Il cioccolato è l’alimento derivato dai semi dell’albero del cacao, ampiamente diffuso e consumato nel mondo intero sotto forma di tavoletta di cioccolato. Va poi ad essere l’ingrediente di moltissimi dolci, come il gelato al cioccolato, torte al cioccolato, biscotti al cioccolato, budini al cioccolato… e chi più ne ha, più ne metta!
Si chiama cioccolata, invece, quando viene fuso e va a formare quella squisita bevanda calda, ideale nelle serate invernali. Pensate che noi oggi l’associamo a sapori dolci, accompagnandola magari da biscotti e dolciumi, invece nelle culture precolombiane veniva unita a sapori salati e speziati, come peperoncino e pepe. La dolcezza della cioccolata è una ricetta nata dagli ordini monastici spagnoli nel ‘500, dopo la scoperta delle Americhe, depositari di una lunga tradizione di miscele e infusi, che ci aggiunsero miele, vaniglia e zucchero per correggerne la naturale amarezza.
Solo alla fine del ‘500, il cacao viene finalmente importato anche in Italia…